lunedì 24 dicembre 2012
Feliz Navidad
Con questa carrellata di alberi natalizi che adornano la plaza de Armas di Trujillo, io e Marco vi auguriamo dei giorni di festa spensierati e mangerecci! Noi festeggiamo volando a Cusco! Stay tuned...
martedì 18 dicembre 2012
domenica 16 dicembre 2012
Visita istituzionale
Per chi volesse aggiornamenti: nella notte è arrivato sano, salvo ma
stanchissimo il presidente della neonata associazione "Fratelli dell'Uomo
Sezione Toscana" in missione...famigliare!
Qui sotto un particolare dell'accoglienza riservata dalla nostra delegazione, composta da...me medesima:
Ahahaha, a parte gli scherzi, vi avviso che ti tanto in tanto cederò la tastiera a Marco, per farvi raccontare qualcosa con le sue parole e i suoi occhi...certo, fra un po', visto che oggi l'hanno data vita al fuso orario!!
"La selva tiene un olor distinto"
Così mi diceva Liz sabato, mentre viaggiavamo su un taxi collettivo verso la Selva Centrale, territorio che si estende oltre le montagne di Huancayo e che ha rappresentato per me il primo assaggio di foresta amazzonica.
Liz aveva ragione.
La selva la riconosci dall'odore, dal profumo. Sa di terra bagnata, di fiori, di umidità, di arancio, di sudore, di mango e di legno.
È verde, verdissima. In qualsiasi direzione guardi incontri alberi: grandi, piccoli, da frutto o semplicemente da ombra. Ho visto farfalle enormi e uccelli dai mille colori. Ho sudato sotto il sole cocente e mi sono infradiciata con le piogge stagionali e calde. Ho conosciuto la realtà delle comunità native. Ho mangiato vegetariano insieme ad una famiglia che gestisce un piccolo ristorante, dove si serve principalmente brodo di pollo. E nessuno ha irriso la mia scelta d'alimentazione, che, anzi, è stata trattata con rispetto e curiosità, nonostante le paure che coltivavo all'inizio di questo viaggio peruano.
Insomma, davvero bello il primo fine settimana senza interviste e/o braccaggio di intervistati!
Qui vi lascio un po' di foto in ordine sparso:
Liz aveva ragione.
La selva la riconosci dall'odore, dal profumo. Sa di terra bagnata, di fiori, di umidità, di arancio, di sudore, di mango e di legno.
È verde, verdissima. In qualsiasi direzione guardi incontri alberi: grandi, piccoli, da frutto o semplicemente da ombra. Ho visto farfalle enormi e uccelli dai mille colori. Ho sudato sotto il sole cocente e mi sono infradiciata con le piogge stagionali e calde. Ho conosciuto la realtà delle comunità native. Ho mangiato vegetariano insieme ad una famiglia che gestisce un piccolo ristorante, dove si serve principalmente brodo di pollo. E nessuno ha irriso la mia scelta d'alimentazione, che, anzi, è stata trattata con rispetto e curiosità, nonostante le paure che coltivavo all'inizio di questo viaggio peruano.
Insomma, davvero bello il primo fine settimana senza interviste e/o braccaggio di intervistati!
Qui vi lascio un po' di foto in ordine sparso:
Iscriviti a:
Post (Atom)