martedì 13 novembre 2012

Intermezzo cileno

La scorsa settimana sono stata a Santiago per partecipare al terzo Congresso Latinoamericano di Antropologia. E' stata un'esperienza molto bella anche se (che lo dico a fare?!) ero preoccupatissima di dover fare una presentazione in spagnolo del mio lavoro davanti a un pubblico accademico! Invece è andato tutto bene e si respirava un bel clima di condivisione e confronto. L'evento di per sè era enorme, con più di mille partecipanti e più di 40 simposi tematici. Ci sarebbero state molte cose interessanti da seguire ma per mancanza del dono dell'ubiquità e per il poco tempo a disposizione mi sono limitata a seguire il simposio in cui ero coinvolta, che è durato due giorni ed era dedicato alle migrazioni internazionali da e verso l'America Latina, dal titolo "Movilizando fronteras, dinamizando diferencias, produciendo nuevos espacios".
Ne ho approfittato un pochino anche per fare la turista. Ho scoperto il centro di una bella città in versione estiva e visto dal vivo posti che per me erano quasi leggendari, come il palazzo de la Moneda, imponente quasi quanto la storia che si porta dietro...
Ma la cosa che più di tutte mi ha lasciato senza fiato è stata la vista della Cordillera delle Ande dall'alto, nel volo di ritorno...bellissima! Avrò scattato un centinaio di foto che ovviamente non rendono per nulla lo spettacolo che mi si è parato davanti quando ho avuto la forza di guardare fuori dal finestrino...ehehe, l'aereo era piccolino e un po' traballante, ma ne è valsa la pena!

Qui sotto qualche foto:






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